Un doppio riconoscimento, politico e sociale per il Comune di Siracusa. Nei giorni scorsi il progetto di legalità “Le tele d’Aracne” promosso da Palazzo Vermexio e finanziato nell’ambito del Pon Legalità Fesr Fse 2014-2020, il Programma operativo nazionale a titolarità del Ministero dell’Interno, con 836.561 euro è stato selezionato da una giuria di cittadini europei tra le “migliori azioni” nella categoria “Education” del premio Innovation in Politics Awards 2021.
Gli Innovation in Politics Award rendono merito ai politici creativi e coraggiosi e ai loro progetti innovativi. Si tengono annualmente dal 2017 e ogni anno una giuria di oltre mille cittadini europei valuta tutti i progetti determinando i finalisti e i vincitori nelle nove categorie dei premi (Comunità, Democrazia, Digitalizzazione, Ecologia, Economia, Educazione, Diritti umani, Qualità della vita e, dallo scorso anno, Strategie Covid–19).
Nello specifico, l’edizione 2021 ha visto la presentazione di 413 progetti, provenienti da politici di tutta l’Europa di 25 nazioni diverse e sottoposti a una giuria di 1.032 cittadini. Di questi soltanto 90 sono i progetti risultati finalisti e che parteciperanno alla selezione finale di ciascuna categoria. Tra le caratteristiche fondamentali dei progetti, ampio risalto devono avere anche i criteri di “partecipazione” e “sostenibilità”.
Elementi, questi ultimi, ben presenti nelle “Tele di Aracne” che attraverso la riqualificazione di un immobile confiscato alla mafia, intende fornire uno spazio di “rigenerazione sociale” attraverso la creazione di un’accademia sartoriale dedicata ai giovani appena usciti da circuiti penali.
“Un riconoscimento importante – dichiara il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – per un progetto che si basa sulla concezione di comunità che non lascia nessuno indietro, e crea futuro e luce dagli antri dell’illegalità e della criminalità minorile. Un’azione che ridà vita ad un immobile confiscato e si pone l’obiettivo di dare energia al tessuto economico della nostra città”.